sabato 30 ottobre 2010

STORIE DI OGGI, STORIE DI IERI



Oggi,
nel ventunesimo secolo,
è sotto gli occhi di tutti,

almeno di quelli che vogliono vedere,

come e perché

si scatenano le guerre,

si fabbricano e si dimenticano 
i mostri da abbattere,

si inventano terrori
per giustificare il terrore
che si vuole seminare nel mondo.

Eppure quanti
ancora
si ostinano a credere
che ieri,
nel secolo scorso,
le cose siano andate
diversamente...


2 commenti:

  1. nell'ultimo periodo dell tua riflessione c'è la chiave della risposta: quanti ancora? la maggioranza!
    perchè da che mondo è mondo l'uomo ha solo fatto finta di evolversi, è sempre rimasto uguale a se stesso.

    RispondiElimina
  2. più che rimanere uguale a se stesso, credo, siamo di fronte ad un lungo processo di "evoluzione al contrario"...verso il fondo...prima o poi il verso cambierà!
    ale

    RispondiElimina